VERRAI LICENZIATO SE :
1) Sciopererai;
2) Sei donna e vuoi fare più di un figlio (ricordiamoci dei licenziamenti in bianco fatti firmare dalle giovani donne);
3) Ti ammali di una patologia invalidante e hai ridotto le tue capacità lavorative;
4) Passi un periodo di vita difficile e non dai il massimo;
5) Hai acciacchi ad una certa età che riducono le tue prestazioni (ed è molto probabile con l’allungamento dell’età lavorativa voluta dal Suo governo);
6) Sei “antipatico” al proprietario o ad un capo che ti mettono a fare lavori meno qualificati e umilianti (mobbing);
7) Chiedi il rispetto delle norme sulla sicurezza (nei luoghi di lavoro dove non esiste l’articolo 18 gli infortuni gravi e i casi mortali sono molti di più);
8) Rivendichi la dignità di lavoratore, di uomo e donna;
9) Sei politicamente scomodo (ricordiamoci dei licenziamenti e dei reparti confine degli anni '50 e '60);
10) Non ci stai con i superiori;
11) Contesti l’aumento del ritmo di lavoro;
12) T’iscrivi ad un sindacato vero (su 1000 lavoratori richiamati alla FIAT di Pomigliano non uno è iscritto alla FIOM);
13) Appoggi una rivendicazione salariale o di miglioramento delle condizioni di lavoro;
14) Fai ombra al superiore e se pensa che sei più bravo di lui e puoi prenderne il posto (a volte comandano più del proprietario);
15) Hai parenti stretti con gravi malattie e hai bisogno di lunghi permessi;
16) Non sei più funzionale alle strategie aziendali;
17) Reagisci male ad un’offesa di un superiore;
18) Dimostri anche allusivamente una mancanza di stima verso il capo e il proprietario;
19) Sei mamma ed hai un bimbo che si ammala spesso;
20) L'ente/azienda per cui hai dato una vita di lavoro non ha più bisogno di te.
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