Nella striscia di Gaza continuano i bombardamenti israeliani che finora (domenica 18 novembre 2012 ore 17.00) hanno già provocato 66 morti (di cui la metà sono bambini) e oltre 600 feriti, fra cui anche molti bambini. Di nuovo la prigione a cielo aperto in cui sono chiusi un milione e 650mila palestinesi diventa obiettivo della macchina da guerra di Israele, forse con il progetto di incendiare l'intera area o "semplicemente" per continuare lo stillicidio di morti e violenza che da anni va avanti quasi ini
nterrottamente insieme all'embargo. La campagna elettorale dei criminali di guerra di Netanyahu, Lieberman e Barak: bombardamenti a tappeto nella martoriata popolazione palestinese di Gaza. I governanti israeliani sbagliano nel credere che con questo massacro potranno premere sul Presidente Abu Mazen e costringerlo a non recarsi all'ONU per chiedere il suo RICONOSCIMENTO dello Stato di Palestina come membro osservatore dell'Ente internazionale.
Le Comunità palestinesi d'Italia chiedono alla Comunità Internazionale di porre fine immediata al massacro della nostra popolazione di Gaza, di far tacere la macchina bellica israeliana e condannare i responsabili israeliani per i loro crimini di guerra e contro l'umanità. Chiediamo inoltre che l'Italia sostenga la richiesta palestinese, votando il prossimo 29 novembre all'Assemblea Generale per il RICONOSCIMENTO dello Stato di Palestina, come Stato numero 194 dell'ONU.
L'Unione Europea e la Comunità Internazionale devono intervenire con forza e determinazione per costringere Israele al rispetto delle risoluzioni ONU e della legalità internazionale, impedendo ad Israele di continuare ad essere al di sopra e al di fuori della legge calpestando i legittimi diritti del popolo palestinese, tra cui: il diritto all'autodeterminazione, il diritto al RITORNO dei profughi cacciati dalle loro case e dalle loro terre; il diritto alla creazione dello Stato indipendente di Palestina con Gerusalemme Est sua capitale.
Condizioni senza le quali non ci sarà mai pace e sicurezza per nessuno in Medioriente.
Comunità palestinese Puglia e Basilicata
evento FB: http://www.facebook.com/events/373890746035910/
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