domenica 14 febbraio 2010

Conferenza Provinciale Giovani Comunisti Bari


Sabato 14 febbraio si è tenuta a Bari la IV conferenza provinciale dei Giovani comunisti, l’organizzazione giovanile del Partito della Rifondazione Comunista nata nel 1994. Presenti all’appuntamento gli iscritti ai circoli di Bari, Mola di Bari, Conversano, Monopoli, Ruvo di Puglia, Molfetta, Bitonto, Gravina di Puglia, Noci, Casamassima e Cassano delle Murge.
Presente all’iniziativa anche Sabino De Razza, segretario provinciale del partito, e alcuni ragazzi somali che da qualche mese vivono nel Ferrhotel di Bari. Nel suo intervento, uno di loro ha parlato delle convulse vicende politiche che da tempo caratterizzano la Somalia, dei vari pericoli che hanno caratterizzato il suo viaggio verso l’Italia e dell’esperienza all’interno del CARA (centro di accoglienza per richiedenti asilo). Ha inoltre ricordato la straordinaria esperienza del Ferrhotel e l’apporto della Rete Antirazzista, alla quale partecipano varie organizzazioni e singoli cittadini sensibili all’argomento. Sulle attività della Rete Antirazzista si è soffermato anche Chouaib Chtiwi che ha elogiato il progetto portato avanti dall’organizzazione in quanto risultato di un processo partito dal basso.
Dopo i saluti iniziali, sono cominciati i lavori, presieduti da Pasquale De Candia, iscritto al circolo di Molfetta. Presente anche la coordinatrice provinciale uscente Anna Belligero, esponente del primo documento. Durante la sua relazione ha parlato delle attività svolte dai Giovani comunisti negli ultimi cinque anni- la lotta contro i CPT (centri di permanenza temporanea) e la partecipazione al gay pridetenutosi a Bari nel 2003- fino alla dolorosa scissione avvenuta all’inizio del 2009. Ha poi parlato dei “segnali positivi” di ripresa che ci sono stati e delle iniziative “che hanno ridato senso all’organizzazione” come l’esperienza del Ferrhotel.
Sono poi seguiti gli interventi degli iscritti ai circoli e membri del nuovo coordinamento provinciale che comprenderà in tutto tredici persone. Ivan Signorile, iscritto al circolo di Bari San Paolo, ha parlato della necessità di “cooperare fra circoli” al fine di rafforzare l’organizzazione. D’accordo con lui, Angela D’Accolti, iscritta al circolo di Conversano. Silvia Conca, membro della segreteria provinciale, pur esprimendo soddisfazione per le iniziative portate avanti negli ultimi mesi, ha parlato della necessità di fare un “salto di qualità” per proseguire nel migliore dei modi
Pietro Chiaromonte, iscritto al circolo di Bitonto, ha denunciato la “cecità dei dirigenti che ha portato alla crisi del Partito della Rifondazione Comunista” ma ha elogiato il lavoro portato avanti dalla base e l’iniziativa del Ferrhotel.
Gregorio detto Oriano, ha invece parlato della genesi del circolo di Casamassima, nato dalla volontà di tendere la mano a chi vive il disagio e di creare un centro di aggregazione. Andrea Strippoli ha illustrato le richieste che saranno fatte al presidente della regione sulla questione relativa al diritto allo studio.
La recente conferenza nazionale svoltasi a Pomezia ha sancito la vittoria- anche a livello nazionale- del primo documento ("una generazione di sogni, conflitti, rivoluzioni") e l’ingresso di Silvia Conca eAnna Belligero all’interno del coordinamento nazionale, la prima in veste di membro, la seconda invece sarà portavoce nazionale dell’organizzazione insieme a Simone Oggionni.

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