mercoledì 15 giugno 2011

Comunicato dei Lavoratori AQP

COMUNICATO

Bari 15 giugno 2011

Ieri, 14 giugno 2011 il Consiglio Regionale della Puglia ha approvato la Legge sulla gestione del servizio idrico integrato e la costituzione della Azienda Regionale Acquedotto Pugliese AQP.
Il Disegno di Legge approdato in aula non era quello votato dalla Giunta Regionale nella primavera del 2010, scritto con il contributo del Comitato Pugliese "Acqua Bene Comune".
Le modifiche apportate al testo dagli emendamenti presentati nelle commissioni consiliari avevano radicalmente modificato, in alcuni aspetti essenziali, il senso della legge.
Ieri pomeriggio, con un pressing estenuante e faticosissimo, insieme al Comitato Pugliese "Acqua Bene Comune" con il sostegno di tutti i comitati territoriali e locali del Popolo dell'Acqua che hanno invaso la rete le le redazioni dei media di comunicati a sostegno del confronto che stavamo sostenendo a margine della seduta consiliare, abbiamo tentate una ultima azione di recupero delle norme più controverse.
Alcune delle nostre osservazioni hanno trovato accoglimento in emendamenti presentati ed approvati in aula.
Purtroppo non tutte le modifiche che ritenevamo necessarie si sono trasformate in emendamenti.
Verso le 19.00 il DDL è diventato Legge della regione.
Vorremmo poter festeggiare, forse dovremmo festeggiare, ma senza farci prendere da facili entusiasmi, sarà necessaria un'attenta lettura del testo varato in aula.
Tuttavia sarà facile per noi lavoratori AQP renderci conto se la Legge Regionale cambia realmente le cose o se Gattopardescamente lascia le cose come stanno.
Essenziali saranno i prossimi 60 giorni, entro i quali dovrà essere redatto il regolamento del nuovo soggetto nato da questa legge.
Ma se il testo del regolamento sarà scritto a quattro mani con chi è più vicino a Federutility piuttosto che con il "Popolo del 13 giugno" allora veramente ci sarà poco da festeggiare.
Per questo oggi sospendiamo ogni giudizio.
La partita è ancora tutta in piedi.
Potrà essere un grande trionfo della democrazia e della partecipazione o, ancora una volta, il tradimento delle speranze e dell' entusiasmo che i cittadini hanno mostrato con la partecipazione ai Referendum.
Quando tutto sarà concluso, quando l'acronimo SPA sarà cancellato dall'oggetto sociale dell'Acquedotto, allora veramente festeggeremo con entusiasmo.

Il Comitato lavoratori AQP per l'Acqua Bene Comune



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